La lorica manica

La lorica manica, o più semplicemente manica, fu introdotta nell'esercito romano durante il Principato, sebbene esattamente quando non lo sappiamo.  Appaiono per la prima volta nei rilievi del Tropaeum Traiani (Trofeo di Traiano) ad Adamclisi, in Romania, il sito di una delle vittorie dell'imperatore Traiano sui Daci nella sua campagna del 101-102 d.C.

La manica era composta da diverse piastre di ferro ricurve e sovrapposte, ed era indossata solo sul braccio che impugnava la spada poiché vulnerabile al nemico. Una teoria popolare rimane che la manica fu sviluppata agli inizi del II secolo d.C. dai Romani come contrapposizione alle potenti falci usate dai Daci. Manicae, o armature simili, erano già note ai romani molto prima delle guerre daciche di Traiano, quindi questa teoria dovrebbe essere trattata con cautela.

Non sappiamo quanto fossero largamente utilizzate le manicae. Alcuni dei legionari raffigurati sui rilievi del Tropaeum Traiani le indossano ed è probabile che molti preferissero indossarle quando possibile di fronte a armi da mischia particolarmente potenti, o semplicemente perché offrivano maggiore protezione. Molto probabile è che anche la fanteria pesante ausiliaria le usasse, poiché il loro equipaggiamento comunque era praticamente identico alle Legioni. Le manicae erano ancora in uso durante il V secolo d.C., ma per quanto tempo rimasero in uso in seguito non è noto.